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Frittata alle cipolle in tegamino

1 Ottobre 2017
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Questa è la ricetta di una frittata che mi ha fatta innamorare, quella cotta su un tegamino giallo del diametro di soli 10 cm. Proprio quel tegamino che dà il nome al mio blog. Se cliccate qui, troverete la sua storia.

Più che una vera e propria ricetta, si tratta di una serie di consigli per rendere la vostra frittata davvero speciale. Queste indicazioni danno quel “non so che” di speciale che mai mi sarei aspettata in un piatto che tutti nella vita hanno mangiato o preparato almeno una volta.

Per prima cosa vi serviranno circa due uova a testa . “Circa” perché dipende da quanto grandi sono le uova che avete a disposizione. Io uso solo uova biologiche o comprate direttamente dai contadini della mia zona che quindi possono avere dimensioni diverse.

Solo un pizzico di sale perché dopo aggiungerete anche il Parmigiano Reggiano, che darà la maggior parte della sapidità al composto.

Fatemi sapere se la mia frittata alle cipolle in tegamino vi è piaciuta… Se vi va, scattate una foto e condividetela su Instagram o su Facebook con l’hashtag #LeRicetteDelTegamino.

Buon appetito! 😃

Frittata alle cipolle

Per: 4 persone

Ingredienti

  • 4 uova
  • 4 cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 1 cipolla bianca
  • 1 noce di burro
  • Sale e pepe nero q.b.

Preparazione

La base della frittata:

1

Rompete le uova in un piatto e sbattetele aggiungete solo un pizzico di sale e abbondante pepe nero.

2

A questo punto iniziate ad aggiungere il Parmigiano Reggiano grattugiato, un cucchiaio alla volta, sempre continuando a sbattere, fino a che il composto non si trasformerà in una crema gialla ben legata. Mettetela da parte.

La cottura:

3

Preparate il tegamino ungendolo con un po' di burro, avendo cura di passarlo anche sui bordi. Così sarà più facile girare la frittata.

4

Tagliate a pezzetti la cipolla bianca e fatela rosolare a fuoco basso nel tegamino unto di burro.

5

Quando la cipolla sarà diventata trasparente, versateci sopra la base della frittata che avete preparato prima.

6

La frittata dovrà cuocersi dal basso verso l'alto, a fuoco medio, e il calore dovrà arrivare a rassodarne il cuore, prima di girarla. Dovrete girarla solo quando la parte superiore non sarà più liquida.

7

Un saggio consiglio che mi è stato dato, è quello di rompere il fondo della frittata con il dorso di un cucchiaio, durante la cottura. Con questo piccolo accorgimento il calore del fornello non uscirà solo dai lati, ma arriverà a cuocere la parte interna in maniera uniforme.

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Girate la frittata e terminate la cottura anche dell'altro lato.

Note

Con le uova sta bene il burro, ma puoi usare anche un filo d'olio, se proprio vuoi! (cit. di un Ingegnere che vuole restare anonimo).

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